Le 10 qualità che distinguono un buon economista

Le 10 qualità che distinguono un buon economista

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Avendo aiutato tanti economisti a fare il passo successivo nella loro carriera, noi di INOMICS sappiamo bene quanto possa essere gratificante lavorare nel campo dell'economia. Quando trovi la soluzione che stavi cercando, o contribuisci con una ricerca che sembra essere davvero letta e fare la differenza, può essere la migliore sensazione del mondo. Ma questo non succederà se non lavorerai su te stesso e sulle abilità indispensabili per diventare un economista e un accademico in generale di successo.

Ci sono molte abilità che derivano dall'essere un economista di successo, e alcune sono più importanti di altre. Ovviamente, essere in grado di passare al setaccio densi documenti teorici e scientifici e di estrarre le informazioni di cui hai bisogno è una delle abilità principali che un economista (e un accademico in generale) dovrebbe avere. Visto che passerai molto del tuo tempo a leggere, è essenziale che tu sia un buon lettore.

Ma ci sono altre competenze, sia soft che hard skill, che sono essenziali per la tua carriera di economista di successo. Continua a leggere per le dieci che noi di INOMICS riteniamo siano le più importanti, e ricorda: se pensi di essere un po' carente in un'area, puoi sempre migliorare grazie a corsi (INOMICS may be able to help you here), persistenza e circondandoti di altre persone di successo brave in ciò in cui tu non te la cavi così bene.  

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10 qualities that define a good economist

1. Attitudine matematica

La capacità di calcolo è un'abilità chiave per un economista. Dalla gestione di grandi serie di dati numerici all'interpretazione di dati visivi come i grafici, dovrai essere a tuo agio nel maneggiare i numeri e lavorare con i principi matematici. Questo è il motivo per cui molti economisti prendono lezioni preparatorie di matematica prima di iniziare a lavorare o studiare economia.

2. Conoscenza delle scienze sociali

La matematica non è la sola cosa che ti serve per diventare un economista di successo. L'economia ha anche un sacco di terreno comune con altre materie delle scienze sociali come la psicologia, la storia e la sociologia. Avere una conoscenza pratica sia della base fattuale di queste materie che dei metodi usati in esse sarà vantaggioso per gli economisti che lavoreranno su argomenti correlati.

Negli ultimi anni l'economia e le altre scienze sociali sono diventate sempre più interdisciplinari, il che significa che una conoscenza di queste materie non è solo desiderabile ma essenziale per essere aggiornati sul campo. Conoscere un po' di altre aree correlate ti aiuterà anche nella vita in generale; un po' di storia ti dà qualcos'altro di cui parlare alle cene, oltre ai tassi di inflazione.

3. Capacità di capire sistemi complessi

Il punto è che l'economia è una materia complessa che guarda a sistemi complessi, e per lavorare con questi ultimi dovrai essere in grado di mettere insieme informazioni provenienti da diverse fonti e da diversi campi.

Questo ovviamente richiede tempo, sforzo e un po' di pazienza. E soprattutto comporta la necessità di leggere, e tanto, per aggiornarsi sugli ultimi sviluppi di questi sistemi, il che significa (come caratteristica aggiuntiva, già menzionata in precedenza) che la capacità di vagliare densi testi scientifici è un'abilità essenziale.

4. Curiosità

Per avere successo come studente, professore o ricercatore, devi avere un forte senso di curiosità. Cosa c'è di sconosciuto o poco chiaro nel tuo campo? In che modo le intuizioni provenienti da altri campi influenzano la comprensione della tua materia? Quali argomenti sono in discussione, e quali sono le argomentazioni di ogni parte? Un interesse per queste domande è necessario per motivarti a lavorare nel campo dell'economia.

5. Pensiero indipendente

Anche se è ovviamente importante conoscere il lavoro e le teorie degli altri, per avere veramente successo come economista devi anche avere intuizioni e idee tue. La capacità di pensare da solo e di mettere in discussione ciò che sai ti permetterà di prendere nuove direzioni e di proporre ricerche originali che ti renderanno un economista migliore.

Essere un pensatore indipendente ti sarà utile anche in occasione di conferenze, seminari e lezioni. Essere controversi, o almeno fare l'avvocato del diavolo, è stimolante perché facilita la discussione e una riflessione più profonda.

6. Accettazione delle incertezze

Dovrai sentirti a tuo agio con l'incertezza, poiché non tutte le domande in questo campo hanno una risposta chiara e inequivocabile. L'economia è brava a tirare palle curve e a fare cose che non avevi previsto o atteso. E proprio come tutte le altre scienze sociali, l'economia ha la discutibile caratteristica di essere una di quelle materie in cui raramente c'è una risposta "giusta" o "sbagliata": è sempre tutto in discussione, e la partita è ancora tutta da giocare.

Questo può essere un pensiero spaventoso all'inizio, sapendo che ci saranno persone che non concorderanno con te nemmeno sui puntini sulle tue "i", ma significa anche che la disciplina è varia ed eccitante, il che si ricollega alla caratteristica essenziale dell'essere curiosi.

7. Capacità di comunicazione scritta

Non serve a nulla avere un'ottima comprensione dell'economia, se non riesci a comunicare tale comprensione ad altre persone in un modo che sia significativo. Una buona capacità di scrittura è essenziale per far sì che i tuoi articoli, capitoli di libri e appunti siano utili e comprensibili agli altri.

Sfortunatamente, nel mondo accademico moderno molti scritti sono incomprensibili, creati con quello che il linguista Steven Pinker ha chiamato "academese", ovvero il linguaggio degli accademici. Ricorda: la semplicità è sempre la scelta migliore, non usare mai una parola lunga quando puoi usarne corta, e cerca di non aggiungere fronzoli inutili ai tuoi materiali (leggi George Orwell per saperne di più).

8. Capacità di comunicazione verbale

Oltre alle capacità di comunicazione scritta, dovrai anche essere un presentatore efficace per poter parlare alle conferenze e insegnare alle classi. Dovresti sentirti a tuo agio nel parlare di fronte a un pubblico ed essere in grado di trasmettere i punti essenziali della tua materia in modo chiaro e conciso. In tal modo, se riuscirai a diventare un oratore chiaro e autorevole, la gente ti prenderà più sul serio e ti ascolterà davvero. Non c'è niente di peggio di un oratore con idee brillanti ma con un modo terribile di esprimerle.

Queste abilità sono utili anche in altre situazioni sociali come i colloqui di lavoro, nel parlare con i media, o per creare contatti per costruire il tuo network alle conferenze e ad altri eventi. Essere in grado di affascinare le persone o semplicemente parlare con loro come se fossero esseri umani ti sarà essenziale per il tuo network futuro, e per quando finalmente dovrai divulgare il tuo lavoro.

9. Apertura mentale

Per avere successo in qualsiasi campo accademico, è necessario avere una mentalità aperta. È importante che tu sia aperto a nuove idee e non ti fissi troppo nella tua prospettiva. Devi essere in grado di ascoltare i punti di vista degli altri e di interagire produttivamente con loro anche se non sei d'accordo con il loro ragionamento.

Un dibattito con un collega può essere un'esperienza altamente istruttiva, ma solo se sei aperto ad ascoltare i suoi punti di vista e a modificare le tue opinioni, se necessario. A seconda di come va il dibattito, potresti cambiare la tua opinione ed essere introdotto ad un nuovo modo di pensare o potresti rafforzare con successo le tue idee, e qui andiamo a ricollegarci all'idea di essere un pensatore indipendente.

10. Auto-motivazione

Un'altra cosa importante per gli accademici, compresi gli economisti, è la capacità di motivare se stessi. Dagli studi post-laurea in poi ci si aspetterà da te che tu gestisca il tuo tempo e stabilisca le tue priorità, quindi dovrai essere capace di spingere te stesso a completare i tuoi compiti senza che nessun altro ti controlli o ti sostenga.

Ovviamente, questo vale a partire dalla laurea triennale in poi: essere auto-motivato e capace di portare a termine il lavoro ti aiuterà moltissimo quando dovrai affrontare lunghe ore tra tesi di laurea, dissertazioni e dottorati di ricerca. Ricorda però che mentre la disciplina nel lavoro è importante, è importante anche prendersi del tempo per rilassarsi, distendersi e rinfrescare la mente per il successivo giorno di lavoro.

 

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